Carlo Bugatti: designer ed ebanista tra occidente e oriente

Mobili di Carlo Bugatti

Bugatti è un nome che ci fa subito pensare alla famosa casa automobilistica che ha disegnato e prodotto iconiche autovetture sotto la sapiente guida del fondatore Ettore Bugatti. Ettore Bugatti è figlio del, forse, meno noto Carlo Bugatti, talentuoso designer ed ebanista attivo tra la fine dell’800 e l’inizio degli anni ‘20 del ‘900.
Carlo Bugatti si forma all’Accademia di Belle Arti di Brera, luogo in cui ha il suo primo contatto con le arti decorative. Dopo aver studiato a Milano, Bugatti si trasferisce a Parigi dove studia all’ Académie des Beaux-Arts. Il periodo trascorso a Parigi è importantissimo per lo sviluppo dell’arte di Bugatti. Carlo è nella capitale Francese negli anni della “rivoluzione” impressionista. La Parigi del tempo, detta anche “Ville Lumière” era il fulcro delle innovazioni artistiche e vi era molto fermento artistico e culturale. Gli artisti che vi soggiornavano subivano il fascino dell’orientalismo, sempre più radicato grazie alle Esposizioni Universali organizzate a Londra nel 1851 e a Parigi nel 1867.
L’orientalismo non andava a influenzare solo le produzioni pittoriche ma anche la produzione artigianale e di design.
Carlo Bugatti, nello specifico, idea le sue creazioni guardando alle produzioni del Vicino Oriente, del Nord Africa e del Giappone.
Nei suoi mobili non mancano i motivi geometrici e decorazioni che riportano alla mente l’arte islamica e quella moresca.
Le forme inusuali vengono abbinate da Carlo Bugatti all’uso innovativo e audace di materiali e forme inusuali. Tra questi spiccano legni scuri, pelle, metalli preziosi e addirittura la madreperla.
L’originalità di Carlo Bugatti è inequivocabile. Spesso i suoi mobili colpiscono per l’asimmetria che li caratterizza. In un’unica creazione, poi, possono convivere ornamenti presi a prestito dall’arte islamica così come da quella giapponese, tutto viene sapientemente giustapposto per dare luce a un mobile unico, raffinato, audace, pregiato e di grandissima qualità. Nonostante l’eterogeneità dei materiali e degli stili il design di Bugatti è sempre estremamente coerente.
Carlo Bugatti ha saputo unire il genio ideativo a quello manuale, andando a rivoluzionare l’ebanisteria, non negando mai la tradizione.
I suoi mobili erano spesso sapientemente arricchiti da intarsi e incisioni, molto precisi e dettagliati.
La bellezza, la ricercatezza, la qualità dei mobili e di ogni decorazione e componente si sposano con la funzionalità dei componenti di arredo creati rispettando quelli che sono i dettami del design.
Le opere di Carlo Bugatti oggi sono oggetti molto ambiti dai collezionisti di tutto il mondo, esposte nelle gallerie più prestigiose. Ogni pezzo è come un tuffo nel passato, capace di trasportare chi lo osserva in un mondo che mescola atmosfere esotiche con tocchi di modernità. È una fusione perfetta tra tradizione e innovazione, dove ogni dettaglio racconta una storia, unica e affascinante.

Fonte immagini: Wikipedia e Galerie Bianco Goldmann

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