Cesare Laurenti nasce a Mesola (Fe) nel 1854.
La sua formazione avviene tra Ferrara, Padova e Firenze dove frequentò l’Accademia di Belle Arti per poi trasferirsi a Napoli. Qui diventò allievo di Domenico Morelli fino a quando deciderà di tornare in Veneto, in particolare a Venezia. Nella città lagunare verrà influenzato dall’arte di Giacomo Favretto.
Lungo la sua carriera si dedicherà anche a soggetti di tipo mitologico-letterario e nel 1891 esporrà alla Triennale di Brera, vincendo il rinomato premio “Principe Umberto”. Questo è il periodo in cui nascono alcune delle sue opere più rappresentative come, ad esempio, Fioritura Nova (oggi a Ca Pesaro). È anche il periodo in cui comincia a seguire lo stile liberty, come dimostrano alcune delle sue opere decorative di ambito veneziano.
Nel primo decennio del Novecento, Cesare Laurenti comincia a dedicarsi al recupero della tradizione veneziana classica che culminerà con la Pescheria di Rialto, una collaborazione portata avanti con l’architetto Domenico Rupolo.
Muore a Venezia nel 1936.