Edmondo Bacci è un grande esponente dello spazialismo. Il frangente in cui è fiorita maggiormente l’arte di Bacci sono gli anni ’50, periodo che gli ha permesso di raggiungere le vette del successo avendo la possibilità di esporre in istituzioni di grande rilievo, nazionali e internazionali, grazie anche al supporto di una grande estimatrice dell’arte come Peggy Guggenheim.
Edmondo Bacci pittore spazialista ha operato nella sua città natale, dove ha compiuto gli studi in qualità di allievo di Ettore Tito e Virgilio Guidi, in un contesto di grande fermento artistico e culturale.
L’artista è uno degli esponenti più accreditati dello spazialismo e viene considerato come figura di riferimento per l’arte astratta europea.
È il 1945 quando viene organizzata la sua prima mostra personale alla Galleria del Cavallino di Venezia. Tre anni dopo, nel 1948, esordisce invece alla Biennale veneziana.
La consacrazione come spazialista avviene nel 1953 quando partecipa a una mostra del Movimento spaziale fondato da Lucio Fontana.
Le opere spazialiste di Bacci sono un’esplosione di dinamismo raggiunto grazie a un sapiente ed energico uso del colore e degli effetti luministici
Tra la vasta produzione di Edmondo Bacci pittore significativi sono i dipinti denominati “Fabbriche” e tutta la serie intitolata “Avvenimenti”.